Riviera d'Istria centrale
La riviera d'Istria centrale, nota anche come Istria verde, comprende tanti piccoli paesi con la lunga storia e le fortezze sulle coline con i campanili pittoreschi. Istria centrale, dal suo centro amministrativo Pazin, vi guiderà sulla sua rete di strade e sentieri (adatti anche per i ciclisti) attraverso il più bell'ambiente pieno di ricchezze culturali e naturali: i castelli medievali sulle coline, le foreste dei tartufi, i vigneti dove "crescono" la gustosa malvasia e teran e gli oliveti da cui frutti viene spremuto l'olio già dai tempi antichi.
Fato un viaggio nel tempo - le fortezze leggendarie d'Istria centrale
Quasi ogni colina d'Istria centrale in cima nasconde una fortezza o i sui resti. A fotogenico Motovun la concorrenza con la bellezza, la storia e le favole interessanti viene fatta da Oprtalj - con il campanile, unico nel suo genere, della chiesa di Santo Giorgio, fatto nella forma di una fortezza rettangolare e con le tantissime chiesette in pietra dai diversi periodi di storia. Grožnjan si aggiunge ai leggendari paesi medievali portando una brezza d'arte con 18 gallerie e studi, l'estiva scuola di cinema internazionale trasformandolo così dal paese degli artigiani al paese dell'arte d'Istria centrale. I campi e le colline circostanti sono "monitorati" da Buje chiamata "il guardiano d'Istria" grazie alla sua posizione, mentre anche Sv. Petar u Šumi, Guran e Kanfanar sembrano di appartenere ai tempi lontani.
Istria centrale per i piaceri gastronomici assoluti
Kaštelir-Labinci custodiscono la collezione del tesoro etnologico di Vittorio Rossoni che vi farà scoprire come gli antichi Istriani si occupavano di agricoltura e allevamento, il che non sorprende visto che Istria centrale è la destinazione gastronomica molto nota. Questo viene confermato dalle tantissime specialità autoctone: i tartufi, il prosciutto istriano, le frittate (fritaje), le minestre (maneštre), i premiati vini istriani malvasia di Motovun e teran ed anche il moscato di Momjana e in fine, naturalmente, l'inevitabile olio d'oliva conosciuto già dall'antichità per la sua qualità straordinaria. Visitando le numerose manifestazioni potete assaggiare le più gustose specialità locali, non perdete La fiera di tartufo bianco istriano a Livade, La fiera della minestra (maneštra)) a Gračišće o cercate gli agriturismi familiari a Jadruhi, Ročko Polje e agli altri piccoli paesi ai quali arriverete sulla rete delle strade di vino e olio d'oliva.
Istria centrale - le rete delle piste ciclabili porta ai festival stellari
Sulle strade di vino e olio negli ultimi anni girano anche i ciclisti che su più di 2000km di piste ciclabili godono guidando a trazione propria nelle competizioni downhill e nelle numerose gare montane ciclabili scoprendo nello stesso tempo la magia della foresta di Motovun e la medievale città di Dvigrad abbandonata nello secolo XVII.La strada vi porterà anche alla grotta Baderina dove alla profondità di 132m vi potrete rinfrescare durante il caldo estivo.
Gli amanti della notte non devono perdere Il Festiva della cinema a Motovun dove si hanno le proiezioni tutte le 24 ore al giorno e neanche l'osservatorio a Višnjan fondato da un gruppo di laici e trasformato in un di 12 osservatori più produttive al mondo.