Che le colline e i terreni istriani siano destinati alla viticoltura, che il nettare degli dei sia di grande qualità e gli istriani orgogliosi del proprio lavoro, ne testimoniano le numerose manifestazioni con le quali l'Istria celebra l'uva, il vino e la produzione vinicola. Dopo la famosa manifestazione Vinistra, l'Istria riapre le sue cantine l'ultima domenica di maggio, ossia il 27 maggio, offrendo bicchieri del buon nettare agli amanti dei vini istriani e agli altri, che amanti ne stanno per diventare.
L'ormai tradizionale manifestazione, che si tiene per la quattordicesima volta, come parte della Giornata mondiale del vino, sarà nel segno di odori e sapori dei vini istriani; nello stesso tempo, vi si possono trovare aperte - insieme alle istriane - anche migliaia di altre cantine nel mondo.
Venite quindi a visitare le cantine istriane. A Cittanova (Novigrad) assaggiate il merlot con formaggi stagionati e prosciutto. Provate anche gli squisiti vitigni autoctoni come p.e. la malvasia istriana e il carso terrano. Vi consigliamo di cercare momjanski muškat, una varietà caratteristica di Momiano (L'Istria centrale), dove viene prodotto nella sua variante migliore.
Da non dimenticare è anche una visita a Parenzo e Rovigno. Lì trovate una bottiglia da portare a casa come souvenir e con essa, una volta a casa, tra un sorso e l'altro, vi ricorderete della penisola istriana. Oltre al vino, nelle cantine gli ospiti vi presenteranno il metodo tradizionale e il metodo moderno della viticoltura, accompagnati dalle storie e dagli aneddoti.
Non perdete l'opportunità di regalare al vostro palato i vini di qualità istriani, l'ultima domenica di maggio, alla quale - di anno in anno - partecipa un sempre più grande numero di cantine, rendendo così felici sia i produttori sia i visitatori.
Wine Day 2012 - Il giorno delle cantine aperte
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Pubblicato:
25/05/12