Il migliore che la bora offre, una storia che potete anche assaggiare, lo troverete sull'isola di Pag. La storia del formaggio di Pag e della carne d'agnello è famosa ormai dappertutto, e non senza un motivo! La bora che viene da Velebit ha negato a Pag la possibilità di crescere la vegetazione alta e lo ha reso un deserto roccioso, ma in cambio lo ha bagnato di sale. È per questo che il cibo degli animali dà a queste delizie un sapore particolare di cui anche Lei racconterà la Sua versione di questa gastro – storia.
A Senj la popolazione si è così accostumata a questo vento forte che l'hanno “adottato” aggiungendogli un possessivo – bora di Senj. Gli abitanti di Senj hanno perciò dato uno slogan alla loro ricca offerta turistica - “Una bora d'avvenimenti”. La popolazione locale di Spalato e Makarska sta aspettando le tre bore di marzo dopo di quali si lascieranno godere dei giorni più caldi.
I fisici hanno confermato la storia sull'origine della bora: l'aria fredda scende velocemente dai precipizi delle montagne e si mischia con l'aria più calda sulla costa. Questo vento, a volte anche tempestoso, viene menzionato più spesso dai meteorologi che avvertono gli autisti e i marinai di questa “peste temporale”. Ma la bora è stata anche il soggetto delle opere degli scrittori e artisti croati.
Così uno scrittore croato, Petar Zoranić, nel '500 ha descritto una versione non confermata dell'origine della bora. La storia racconta di una ragazza bellissima e insolente, Bura, che è stata punita della sua superbia dalle fate. Perciò Bura (Bora) urla così violentemente e si precipita capricciosamente dalle montagne.
La storia della bora
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Pubblicato:
14/03/12