Curzola (Korčula)
Curzola (Korčula), secondo alcune leggende la città natale del grande viaggiatore Marco Polo, incanta i visitatori di tutto il mondo con la ricchezza della sua architettura, in cui domina la roccia. La città Curzola nacque su una piccola penisola dove le vie si distendono come la lisca di pesce, e le torri medievali che circondono il vecchio centro storico ancora ricordano la storia di questa città-fortezza. Curzola attrae i visitatori anche con la pazza Vigilia della metà del nuovo anno (Pola Nove godine) e impressiona con la moresca, un'antica danza di origine araba, eseguita solitamente in forma di pantomima mascherata, allo scopo di rappresentare azioni coreografiche perlopiù di richiamo guerresco.
Curzola - la città dell'arte di roccia circondata dalle torri del passato
All'epoca completamente circondata da mura altissime, Curzola oggi accoglie i visitatori protetta da addirittura otto
torri medievali. In questa seduttiva città, quello che sicuramente impressionerà i visitatori è un dettaglio
caratteristico - i gradini di pietra che tempo fa hanno collegato la penisola del vecchio centro storico con la
terraferma.
Passando per la torre Veliki Revelin, che li aspetta in cima alle scale, i visitatori entrano nel mondo irresistibile della vecchia città, dove Curzola conquista con la perfetta armonia della sua architettura. Una passeggiata lungo la strada principale continua fino alla cattedrale, la cui bellezza è stata scolpita dai talentuosi maestri locali nel XV secolo, mentre il suo interno è stato dipinto dai vecchi artisti italiani.
Sulla piazza davanti alla Cattedrale di San Marco sono allineati gli edifici rinascimentali, come Opatska palača in cui Curzola custodisce attentamente una delle tesorerie più ricche della Dalmazia. I segreti della storia curzolana si possono scoprire anche osservando la collezione al Museo della città (Gradski muzej), situato nel bellissimo palazzo Gabriellis.
La Curzola dei cavalieri sul percorso musicale di Marco Polo
I caldi giorni d'estate a Curzola sono nel segno della moresca, una danza collettiva con elementi
pantomimici, formata da due schiere contrapposte armate di spade che mimano un combattimento al ritmo marziale di uno o più
tamburi. La lunga tradizione della moresca, all'epoca diffusa in tutto il Mediterraneo, si è conservata solo qui. La danza dei
cavalieri, che con i suoi ritmi veloci mette in evidenza le abilità degli spadaccini, lascia senza fiato i numerosi
visitatori.
Curzola dà un po' di freschezza alla calda estate con il Festival internazionale della canzone e del
vino Marco Polo che, oltre alla degustazione dei vini curzolani offre anche nuove melodie di vari musicisti. Il nome
Marco Polo, oltre al festival estivo, incanta i visitatori con la casa del famoso marinaio nascosta nella vecchia
città.
Curzola è anche nota per l'insolita vigilia della Metà del nuovo anno (Pola Nove godine) il 30 giugno, quando la gioia scatenata del corteo mascherato si impossessa delle vie di Curzola. La musica e i fuochi d'artificio sono solo una piccola parte della notte più pazza dell'anno, durante la quale la città resta sveglia fino alle prime ore del mattino.
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