Il fondo dell'Adriatico porta testimonianze dei numerosi naufragi, tempeste forti e battaglie. I cosiddetti musei subacquei conservano dei beni culturali in situ, cioé sul luogo consentendo cosìla convivenza tra l'eredità storico-culturale e il turismo di massa.
Se preferite rimanere su terraferma, vi presentiamo una parte delle otto località antiche prottete dalle gabbie d'acciaio speciali dalle quali hanno preso il suo nome appunto i musei subacquei.
1. Za Planiku, l'isola di Lastovo – Questo è il primo museo di questo tipo. E' stato fondato nel 1990 e conserva i resti del naufragio antico con il carico di anfore dal 1. secolo a.C. A parte dalla versatile protteta flora e fauna, Lastovo merita il primo posto nella lista delle immersioni “obbligatorie”.
2. L'isoletta di Supetar vicino a Cavtat – l'affondamento della nave dal 3-4 secolo a.C. ha creato un museo subacqueo sulla profondità di una trentina di metri. Esso, insieme alle altre località nelle vicinanze, forma il primo parco archeologico subacqueo croato. La gabbia d'acciaio conserva un prezioso posto delle anfore per gli amanti delle immersioni e dell'archeologia con più di 1000 conservate anfore del tipo nord-africano.
3. Baia Koromašna, l'isola di Žirje – Più di 2000 anni fa una nave antica è diventata un museo subacqueo nell'arcipelago di Sebenico, rappresentando così a tutti i curiosi i due tipi di anfore dal II secolo a.C.
4. Baia Vlaška mala, l'isola di Pag – Accanto alla costa orientale di Pag il museo subacqueo vi fa conoscere ai resti della nave affondata nel I sec a.C. con il carico, le anfore e altri oggetti che appartenevano all'attrezzatura della nave.
Gli altri musei antichi subacquei ve li presenteremo presto, ma a parte delle località antiche sul fondo dell'Adriatico vi aspettano 1500 grotte inesplorate, le navi e gli aerei dalle guerre passate ed anche gli ancoraggi e le città affondate.
Otto musei subacquei della Croazia, 1. parte
Print
Pubblicato:
30/03/12